Gli utili Agsm-Aim siano in fretta destinati a sostegno delle fasce più povere contro il caro-bollette

COMUNICATO STAMPA DI SINISTRA ITALIANA VERONA

A metà gennaio il presidente di AGSM-AIM, Stefano Casali, dava conto dei buoni risultati della azienda da lui presieduta. Tra i dati citati spiccava quello degli utili netti che al primo semestre del 2021 arrivavano a 22,1 milioni e, a tale proposito, aggiungeva che alla fine dei conti dell'anno gli utili da trasferire ai comuni di riferimento (Verona e Vicenza) sarebbero stati rilevanti (ben oltre i 40 milioni).

"Meglio trasferire ingenti utili ai Comuni per aiutare i meno abbienti piuttosto che diminuire le tariffe a tutti gli utenti". Prendiamo atto di queste dichiarazioni del presidente Casali e pertanto sollecitiamo AGSM-AIM a ultimare rapidamente i conti del bilancio consuntivo del 2021 e a trasferire gli utili ai comuni di Verona e di Vicenza affinché prontamente, questa volta, vadano ad alleviare il peso delle bollette alle famiglie meno abbienti (almeno ai redditi annui fino ai 15/20 mila euro) come chiesto anche in alcuni Ordini del Giorno presentati da Consiglieri/e di Sinistra e Verona in Comune e approvati nelle Circoscrizioni.

Che i profitti AGSM-AIM non vadano al solito a pagare debiti municipali indistinti.

Bisogna fare presto, ci sono famiglie disperate che si sono trovate bollette bimensili di oltre 500 euro, impossibili da pagare soprattutto per coloro che hanno poche centinaia di auro mensili di proventi pensionistici o da lavoro precario.

Verona, 8 Febbraio 2022

Sinistra Italiana di Verona

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