"Fortezza Europa" - termine usato dal Terzo Reich durante la seconda guerra mondiale per indicare l'Europa continentale - è un movimento dichiaratamente neo-nazista, sorto da una costola di Forza Nuova a Verona dopo le scorse elezioni comunali. Il fatto che organizzazioni di questo genere trovino terreno fertile nella nostra città, è un dato sconcertante quanto tristemente noto. Con l'appoggio da parte dell'Ordine degli avvocati di Verona dell'iniziativa "Per una legittima difesa" promossa da Fortezza Europa- e prevista per dopodomani mercoledì 30 novembre -, si supera però ogni limite: un appoggio che si concretizza addirittura nel conferimento di un credito formativo a tutti gli avvocati che presenzieranno all'incontro.Largamente complice anche l'amministrazione comunale, che partecipa massicciamente all'iniziativa nelle persone di Lorenzo Fontana, vicesindaco, Andrea Bacciga e Vito Comencini, consiglieri comunali. Il problema è almeno duplice. Non sarà necessario dire oltre quanto sia ripugnante che un ordine professionale appoggi un movimento neo-nazista come quello in questione. Ma in aggiunta al disgusto c'è anche del paradosso in questa vicenda, nel momento in cuil'Ordine degli avvocati, cioè quello che per eccellenza dovrebbe porsi a difesa della legalità e del diritto, manifesta di ritenere "formativa"(così come il credito che concede) un'iniziativa che non ha alcunché di scientifico, né di professionale, bensì mira soltanto a esporre le ragioni di chi vorrebbe trasformare la nostra città in un far west del XXI secolo, rimandando il diritto alla sicurezza della collettività al singolo cittadino anziché alle forze dell'ordine preposte. Per questo motivo Sinistra Italiana Verona chiede che l'Ordine degli avvocati ritiri immediatamente l'appoggio all'iniziativa e che si dissoci con fermezza dalle posizioni violente e del tutto anti-legalitarie dei neo-nazisti di Fortezza Europa.
Marco De Pasquale, Maria Giovanna Sandri (Sinistra Italiana Verona) Maria Giovanna Sandri tel. 3401517622