SULL'INQUIETANTE IMMAGINE PUBBLICITARIA DELLA CAMPAGNA ABBONAMENTI HELLAS 2013


LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELL'AGSM
E PER CONOSCENZA
AL SINDACO DI VERONA


Signor Presidente AGSM
e per conoscenza Signor Sindaco di Verona,
inquietante, davvero inquietante, l'immagine pubblicata venerdì sulla stampa locale a tutta pagina del guerriero insanguinato nella pelle, nella corazza, nell'elmo, nello scudo e nella bandiera recanti la simbologia dell'Hellas Verona con sullo sfondo lo stadio Bentegodi e in primo piano quello che dovrebbe essere un "campo di battaglia".
Perché associare alla campagna abbonamenti per il campionato di serie A italiano un messaggio così violento???!!!
L'inserto pubblicitario dell'Hellas Verona sconcerta per il richiamo inequivocabile alla violenza, al combattimento all'ultimo sangue. Si rivolge al potenziale abbonato scrivendo "quello per cui sei nato" e mette questo guerriero dell'Hellas Verona insanguinato e dallo sguardo truce e terrificante.
L'invito non è ad abbonarsi per assistere alle partite di un campionato di calcio tra i più belli del mondo, per vedere il bel calcio, per assistere a competizioni sportive, per sostenere la squadra divertendosi. Si invita ad abbonarsi per "quello per cui sei nato", cioè ad essere un combattente, l'abbonato deve essere non solo "tifoso", ma un guerriero indomito, arruolato alla "guerra" del campionato.
Questo incredibile messaggio, che nulla ha a che vedere con il calcio, lo sport, lo spettacolo e il divertimento è ancor più sconcertante in quanto "decorato" dallo stemma della nostra azienda, l'AGSM, che versa centinaia di migliaia di euro, prelevati dalle bollette, all'Hellas Verona.
Signor Presidente, non crede che l'azienda che fa pagare tra le più alte bollette per l'erogazione di servizi (tra cui i costosissimi cimiteriali) di luce e gas farebbe meglio, con i soldi risparmiati da questa molto discutibile sponsorizzazione, ridurre i prezzi che fa pagare agli utenti e alle famiglie?
L'AGSM si concentri di più e meglio a gestire nell'interesse collettivo l'erogazione dei beni comuni e non sostenga, con i denari dei cittadini, inaudite e sconsiderate campagne di abbonamento che pretenderebbero di trasformare normali spettatori di eventi sportivi in scellerati guerrieri insanguinati!!!
Avevamo espresso fin dall'inizio la nostra netta contrarietà a questa sponsorizzazione impropria in nome degli interessi dei cittadini utenti dell'AGSM, ora però, dopo aver visto che i nostri soldi vengono usati anche per questo inserto pubblicitario con il simbolo della azienda comunale La invitiamo a revocare immediatamente la sponsorizzazione alla società Hellas Verona che sollecitiamo anche a nome di un suo glorioso passato e del suo nuovo prestigioso presente sportivo, di abbandonare prontamente il suo violento messaggio dell'abbonato truce guerriero insanguinato in immagini che richiamino quello che dovrebbe essere partecipare alle partite di calcio: uno spettacolo di sport, un divertimento.
Si dica che il Bentegodi è uno stadio e non un campo di battaglia afgano. Verona non è Kabul!!!
Facciamo vivere lo sport, le partite di calcio, con gioia e mettiamo con nettezza al bando qualsiasi richiamo alla violenza.

Giorgio Gabanizza
coordinatore provinciale Sinistra Ecologia Libertà



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